
Pesci o mostruose creature degli abissi?
Nelle profondità degli abissi vivono centinaia di migliaia di specie sottomarine. Alcuni di loro sono noti per il loro aspetto da brivido, degno di un film Horror!
L’abisso affascina da sempre l’animo dell’uomo... È l’unica area della Terra di cui si sa ancora molto poco: acque gelide, luce inesistente, pressione che appiattisce il corpo... queste profondità sottomarine sono comunque ricche di specie di pesci dotate di un’impareggiabile capacità di adattamento.
Tra quelli che sono stati identificati, molti hanno occhi grandi per compensare la mancanza di luce, denti altrettanto grandi per catturare la preda nel buio e un particolare tipo di squame chiamate “ultra-nere” che, assorbendo in media il 99,5% della luce percepita, lo rendono quasi invisibile.
Il Diavolo Nero
Detta anche Rana pescatrice abissale di Johnson, conosciuta anche come melanocetus johnsonii, è probabilmente il pesce di acque profonde più famoso e senza dubbio il più terrificante. Ricordi l’orribile pesce lanterna in "Alla ricerca di Nemo"? Ecco, quello è lui. Con una testa due volte più grande del suo corpo, è uno degli animali più neri del mondo, il Diavolo Nero è piuttosto diffuso negli oceani Atlantico, Pacifico e Indiano, ad una profondità di circa 2.000 metri.
Mentre i maschi misurano in media 3 cm, le femmine possono misurare fino a 20 cm e sono loro i veri predatori, le stesse che posseggono il famoso organo bioluminescente, appollaiato all’estremità di una lunga spina situata sulla punta del naso. Questa specie di antenna viene utilizzata come esca per attirare la preda verso la bocca, per poi essere divorata in un sol boccone.
Il Drago Nero
In uno stile completamente diverso, il pesce Drago Nero, noto come Idiacanthus antrostomus, vive a più di 1.000 m di profondità e ha un lungo corpo simile a un serpente. Dotato anche di squame ultra nere, riflette meno dello 0,05% della luce!
Proprio come la Rana Pescatrice abissale di Johnson, è in grado di produrre luce, in particolare grazie ai punti luminosi che ha lungo i suoi barbigli. Una luce che gli permette, ancora una volta, di attirare le sue prede mentre ondeggia per risalire in superficie per cacciare.
Ha una bocca larga e denti trasparenti particolarmente penetranti, che permettono a questo pesce degli abissi di catturare prede grandi quanto lui. In termini di misure, sono ancora una volta le femmine ad essere le più imponenti: possono misurare fino a 40 cm, mentre i maschi misurano solo circa 10 cm.
Il Fangtooth
Un altro pesce delle acque profonde e dal fisico mostruoso, ma finalmente senza l’aggettivo “Nero”: il Fangtooth, noto come Anoplogaster cornuta, deve questo nome alla dimensione dei suoi denti. E per una buona ragione! Ha i denti più grandi del mondo in proporzione alle sue dimensioni, tanto che gli è impossibile chiudere completamente la mascella. Oltretutto il Fangtooth stesso non è poi così grande... Mentre, come molti pesci abissali, ha una testa molto più grande del resto del corpo, in media misura solo 16 cm.
Essendo in grado di vivere fino a 5.000 m di profondità, il Fangtooth è un temibile predatore, mangiatore di pesce e di tutto ciò che incrocia il suo cammino, poiché si sa... il cibo scarseggia a tali profondità!
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